Narni
Prima di raccontarvi di ieri, della cena di addio, della mia giornata al mare, di san pellegrino in fiore, di coloriamo i cieli...(ammazza quante ne ho!!) volevo farvi vedere Narni. Ci sono stata un po' di tempo fa con Simone durante un giro che comprendeva anche Spoleto. Devo dire che mi è piaciuta da matti prima di tutto perchè ha una logistica invidiabile (un parcheggio enorme che collega il borgo tramite un ascensore panoramico che corre in diagonale e che ti porta direttamente nel cuore del paese), e poi perchè è piccola e raccolta, ma piena di sorprese.
E' un tipico borgo medioevale tipicamente avvolto da possenti mura, ordinato, pieno di balconi fioriti. C'è anche una rocca (Albornoz) che sovrasta tutto, molto bella da visitare. Quello che mi ha colpito maggiormente però è stato il giro nella Narni sotterranea:
Durante questa visita si possono ammirare i locali sotterranei dell'antico complesso conventuale di SAN DOMENICO con annessa una chiesa ipogea affrescata nel XIII e XV secolo, i resti di un tempio romano con cisterna ed una cella ricca di graffiti realizzati dai reclusi del tribunale dell'INQUISIZIONE (pazzeschi.....sono riusciti anche a ricostruire la storia dei principali detenuti che sono stati là dentro, e a capire il perchè delle scritte/dei disegni). Si passa poi ai sotterranei di S. MARIA IMPENSOLE, chiesa dell'VIII secolo, a tre navate, costruita sui resti di un tempio romano dedicato a Minerva. Trasformata in cripta nel XII secolo, conserva ancor oggi due cisterne di età romana.
E' un tipico borgo medioevale tipicamente avvolto da possenti mura, ordinato, pieno di balconi fioriti. C'è anche una rocca (Albornoz) che sovrasta tutto, molto bella da visitare. Quello che mi ha colpito maggiormente però è stato il giro nella Narni sotterranea:
Durante questa visita si possono ammirare i locali sotterranei dell'antico complesso conventuale di SAN DOMENICO con annessa una chiesa ipogea affrescata nel XIII e XV secolo, i resti di un tempio romano con cisterna ed una cella ricca di graffiti realizzati dai reclusi del tribunale dell'INQUISIZIONE (pazzeschi.....sono riusciti anche a ricostruire la storia dei principali detenuti che sono stati là dentro, e a capire il perchè delle scritte/dei disegni). Si passa poi ai sotterranei di S. MARIA IMPENSOLE, chiesa dell'VIII secolo, a tre navate, costruita sui resti di un tempio romano dedicato a Minerva. Trasformata in cripta nel XII secolo, conserva ancor oggi due cisterne di età romana.
Commenti
Sempre in giro mi porti.
Simone!
se non ci fossi io a portarti a spasso...non te lo sogneresti nemmeno!!!!
La cittadina è molto simile a Spoleto: la seconda foto mi sembra proprio una delle sue viuzze!
Ora vado a leggere l'altro post!
Un abbraccio
una scusa per tornarci...
Un abbraccio...
uuuuuuu, una censura! sono curioso come una scimmia! ;oP