Le cisterne romane di Amelia

IMG_9085 Le foto di Vittoria stanno arrivando, è carinissima!!! Per passare un po' il tempo vi racconto come ho passato domenica scorsa.
Visto che il dente non è ancora guarito e non posso ahimè andar sott'acqua, abbiamo invece deciso di andare sottoterra e fare una gita qui vicino, in un posto decisamente fresco: e cisterne romane di Amelia.IMG_9103 Arrivati alle porte del paese abbiamo trovato un deserto, colpa del caldo afoso che ha spinto tutti gli abitanti a muoversi verso i vicini laghi o verso il mare. Camminiamo in salita incontrando solo un antiquario aperto...fino alla piazza del comune, di fronte al quale c'è l'ingresso per le cisterne. Attendiamo l'orario di inizio visita mangiando un gelato su una panchina in piazza e curiosando nei vicoli circostanti e poi giù per la scalinata che porta nel cuore delle cisterne. Solo io, Simo e la guida. Rischio di scivolare e di finire per terra ma dopo le risate generali la visita inizia. Fa così freddo che ringrazio il cielo di essermi portata la felpa! IMG_9091
Incredibile vedere che cosa riuscivano a costruire i romani, e in che modo! Un'opera di alta ingegneria idraulica risalente al primo secolo a.C., entrarci è stato un vero salto nel tempo.
Ancora più incredibile scoprire che parti crollate durante un terremoto e ricostruite nell' 800 sono già fatiscenti...IMG_9101

Trovate tutte le informazioni dettagliate di costruzione e le info logistiche QUI!!!
Dopo Amelia, sulla strada di casa, Simone ha voluto portarmi in un altro posto splendido: Stifone. Ovviamente seguirà post!

Commenti

Valeria, Marco e Sara, i Maramei ha detto…
che belle queste cisterne, mi fanno pensare a quelle scavate nel tufo nel sottosuolo di Napoli, anche quelle costuite dai romani come una rete idrica e di acquedotti che portavano l'acqua in città dalle montagne di Avellino hanno resistito nei secoli...
che bele foto fai kix... non mi stancherò mai di dirtelo!
03 luglio, 2008 13:48
Anonimo ha detto…
Passando da un blog all'altro capito su questo e rimango incantato dalle bellissime fotografie e poi, leggendo qua e là, scopro pure che ti conosco, incredibile!
Sono Pier, il tuo ex vicino di casa ed ex compagno di classe di tuo fratello!!!! Magari ti ricordi anche tu...:P
04 luglio, 2008 18:43
Anna Righeblu ha detto…
Belle Kix! Le tecniche di costruzione dei Romani e i materiali non sono paragonabili a quelli moderni...
Un abbraccio
05 luglio, 2008 09:24
kix ha detto…
Grazie ragazzi!!!!
Pier: ma ciaooooo!!!! proprio ora sono a Vigevano che il tuo amico l'altro ieri ha ri-procreato.... :-)
Gli ho detto che sei passato di qua e coem suo solito mi fa: "ma vaaaa????" "salutamelo!"
un bacione e a presto!
05 luglio, 2008 14:45
Anonimo ha detto…
Grazie Kix, salutamelo tanto e fagli tanti auguri visto che se aspetto lui faccio in tempo a diventare vecchio.
Un bacio a te, a presto!
06 luglio, 2008 12:04
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