"Viva Santa Rosa co' la macchina e ogni cosa"

Questo è il detto che sta sulle labbra di ogni viterbese in questi giorni di festa cittadina. Santa Rosa, la patrona della città, qui sembra riuscire a smuovere tutto e tutti. Il cuore dei festeggiamenti è il 3 Settembre, giorno in cui la "macchina di Santa Rosa", cioè una torre alta circa 30 mesi e del peso di oltre 5 tonnellate viene portata a spalla per le vie della città, da circa 100 facchini di Santa Rosa. Loro sono i veri protagonisti (oltre ovviamente alla santa) di queste giornate.
Per ogni cittadino viterbese diventare facchino è motivo di orgoglio.
Lo si diventa superando una dura prova di forza e resistenza, in cui si deve riuscire a portare a spalla una cassetta di 150 kg per 100 m.

Dalla prospettiva di un bimbo, tutto ciò è ancora più mastodontico. Altro che supereroi!!! E infatti i piccoli viterbesi cercano di emulare i grandi, e Viterbo glielo lascia fare dedicandogli una serata. Il primo settembre è il giorno della "mini-macchina", quella che vedete qui sotto. E i ragazzi sono i protagonisti.

  IMG_1167
Proprio come i grandi, i bimbi vestono la divisa storica dei facchini e sfilano per il centro storico, per poi portare a spalla la macchina fatta apposta per loro. Come succede per i grandi, al loro passaggio le luci si spengono, e resta solo la luce magica della macchina, che porta Santa Rosa sulla sommità.IMG_1174 IMG_1180
Il giorno successivo, il 2 Settembre, è quello dedicato al corteo storico, che accompagna la solenne processione. Questa rinnova l'antica usanza per la quale le autorità insieme al clero si recavano, e si recano tutt'oggi, a rendere omaggio alla patrona. Solitamente nel corso della processione viene portato il cuore della santa, ma quest'anno in occasione del 750mo anniversario della traslazione del suo corpo incorrotto è stato portato in processione proprio quello.
 IMG_1186
Il corteo è composto da circa 300 figuranti con costumi tipici dei vari secoli, a partire dal 1200 fino al 1800, che rappresentano le massime autorità viterbesi con le rispettive milizie.
Aprono il corteo i "Boccioli", simbolo del particolare legame dei piccoli viterbesi con la santa, morta giovanissima e con una infanzia travagliata ma piena di episodi miracolosi.
Separano i vari secoli le "Rosine", ragazze con un saio viola raffiguranti la figura della santa. Portano cesti pieni di rose e  candele.IMG_1193
Ho fotografato solo qualche esempio dei figuranti....have fun! IMG_1195
1200, capitano del popolo IMG_1196
1300, tamburini IMG_1197
1300, chiarine
IMG_1198
1400, capo della milizia IMG_1199
1400, elemento della milizia IMG_1200
1500, capitano degli svizzeri IMG_1201
1500, corrazziere
IMG_1203
1600, gonfaloniere di giustizia IMG_1204
1700, magistrato pontificio IMG_1205
1700, capitano della milizia IMG_1210
"i cavalletti", facchini con il compito di trasportare i cavalletti che servono ad appoggiare la santa (o la macchina, a seconda dei casi) durante le soste. IMG_1214
Ed ecco finalmente i facchini, con il corpo della santa. IMG_1216 IMG_1217 IMG_1222
Tra i facchini, spunta qualche amico. Ai due estremi della fila in basso, ecco Claudio e Maurizio! IMG_1223
IMG_1248

La sera del 3 settembre, infine, il momento tanto atteso. La prima volta che ho visto la macchina ho pensato: "questi sono pazzi"....se non la vedi dal vivo non ti rendi conto di quanto è grande, e di che sforzo sovrumano serva per portarla. Ero in piazza del comune, e sebbene non fosse ancora arrivata nel punto di sosta, già si vedeva spuntare dai tetti. Tutte le luci erano spente, solo lei illuminava tutto. Enorme, sfavillante, maestosa....con tutti quegli angeli, leoni e candele che la decorano.
Passa per le vie strettissime del centro, non ci si crede: penso che gli abitanti possano toccarla allungando le mani dalle finestre e dai balconi.
Il momento clou è però l'ultimo tratto del percorso. Come se non bastasse tutto quello che vi ho già detto, l'ultimo tratto di strada per arrivare davanti alla chiesa di Santa Rosa è in salita....ma non contenti i facchini percorrono quell'ultimo tratto di corsa!!!! Certo, ci sono dei facchini extra che tengono dritta la macchina e danno una mano tirando delle cime...ma non so quanto siano fondamentali..

IMG_1251 
Quest'ultima foto l'ho scattata mentre tornavamo a casa. E' incredibile quanto sia alta, spunta dai tetti e la si vede dappertutto.

Ultima nota: la macchina viene cambiata ogni 5 anni. Questo è l'ultimo anno di questo "modello", chiamata "Ali di Luce" poichè durante le soste apre delle ali luminose che la fanno ancor più bella. Se vi sentite particolarmente creativi avete tempo fino ad ottobre per fare un disegno e partecipare al concorso per la prossima..... :-)

Spero di non avervi annoiati ma nello stesso tempo di essere stata esauriente....per qualsiasi altra cosa in rete si trova una marea di roba....

Commenti

JAJO ha detto…
Bellissimo reportage Francesca.
Avevo letto della "macchina dei bambini"... anche a Sassari si usa per la corsa dei Candareri (a Ferragosto).
Ciaooo
tatuanja ha detto…
Proprio ieri ne parlavano i miei colleghi in pausa pranzo però non in termini di reportage o di interesse storico ma, vista una certa illustre presenza a presenziare la sfilata, augurandosi che qualche viterbese avesse voglia di inciampare e far cadere in testa all'illustre la macchina con tutto il suo peso :-D

anche questa volta ho trovato colleghi cattivelli, eh! eh! eh!
Kix, i tuoi reportage sono davvero belli e interessanti... fai venire voglia di visitare i luoghi che descrivi e fai rimpiangere di non essere stati presenti a manifestazioni come questa...
i figuranti sono proprio ben scelti, anche le facce erano azzeccate ai costumi e ai personaggi...
brava te e bella festa!
Belva ha detto…
Beh...il fatto di esser dovuto tornare a Mola proprio il giorno della macchina un pò mi crucciava...ma devo dire che vedere (e leggere) il post mi ha consolato un pò...Graie!!

@Tanja: hai ottimi colleghi ;-)
Anna Righeblu ha detto…
Un bellissimo reportage, con immagini magnifiche!
L'avevo già visto, ma non avevo potuto commentare...

Un abbraccio :)
Anna Righeblu ha detto…
Ciao Kix, c’è un premio per te su www.righeblu.blogspot.com

Un abbraccio :)
Anonimo ha detto…
delle facce così, davvero potevi trovarle solo tu!
haha, bravissimissima!

Post popolari in questo blog

Rocce rosse

Deiva...ma ancora per poco.