Cinque terre....anzi 4.
Il weekend scorso è passato in totale relax. Incredibilmente me ne sono stata a casa e sono andata alla riscoperta di luoghi meravigliosi che sono solo ad una manciata di minuti di treno da qui. Mi sono alzata e la casa era inondata dal sole...il mare era uno specchio. Colazione rapida, scarpe comode, borsa in spalla e via. Alla stazione mi sono fatta la 5terre card, così da liberarmi dal pensiero di fare mille minibiglietti, sono saltata sul treno e dopo 10 minuti circa ero già a Monterosso.
Monterosso è la più "cittadina" delle 5 terre: è un po' + grande delle altre e ha dei bei vicoli da percorrere a piedi, che ospitano molte botteghe di artigiani e negozi di prodotti tipici. Ha anche due belle spiagge, divise da un piccolo promontorio roccioso. Ho girato un po'...mi son presa un pezzo di focaccia, e poi mi sono incantata a guardare una famiglia che al sole si è messa a disegnare gozzi per terra con i gessetti.
Mi sono infine seduta su una panchina sul lungomare e ho preso il sole attendendo il treno che mi portasse alla mia preferita: Vernazza.
Ho sempre adorato Vernazza: sarà per la sua strana forma, sarà che quando ero piccola era quella più comoda da raggiungere con il gommone, sarà perchè nell'unico carrugio c'è una focacceria e una gelateria divina. Saranno i suoi colori, non so.
Fatto sta che sono scesa dal treno, sono scivolata lungo il carrugio fino al mare...mi sono seduta sugli scogli a mangiare, crogiolandomi nel calore del sole.
Poi mi sono messa a guardare un pescatore sul molo pescare un'occhiata, e dopo aver fatto due chiacchiere con lui su quel tipo di pesca, ho deciso di proseguire la mia giornata.
Mi sono arrampicata fino ad uno dei punti di belvedere per fare una foto dall'alto che tanto mi ricorda un acquerello della mamma che c'è in camera di mia sorella a Vigevano, e poi sono tornata alla stazione per una nuova tappa.
Dopo 5 minuti ero a Riomaggiore.
Ho percorso il tunnel che collega il paese vero e proprio con la marina e ho fatto qualche foto...poi mi son persa nei vicoletti, ho fatto una marea di scale e son tornata indietro fino all'inizio della Via dell'Amore.
Non so se la conoscete, ma è una strada che collega Riomaggiore con Manarola intagliata nella scogliera, di una bellezza imbarazzante. Ho percorso quel chilometro con tutta calma, godendomi il panorama e respirando a pieni polmoni.
Mi è venuto da ridere quando ho visto una marea di lucchetti vicino alla statua degli innamorati. Poi ho fatto una pausa nel bar dell'amore, a picco sulla scogliera e proseguendo sono entrata a Manarola.
Devo essere sincera, ma non so davvero quanto sia passato dall'ultima volta che ci sono stata....la snobbo sempre!!!! Beh, male. Penso che lì mi siano venute le foto più belle!
Mi sono messa a fotografare i riflessi dei gozzi sull'acqua, e a guardare un gruppo di germani che mendicavano briciole di pane da un gruppetto di signore sedute sul molo.
La mia gita si è chiusa lì, perchè Corniglia, la 5° delle terre, è l'unica ad essere arroccata in cima alla scogliera e non avevo voglia di fare tutte le scale sotto il sole!!! E' inverno, ma c'erano cmq 23 gradi e giravo già in maglietta...
Tutta soddisfatta e più abbronzata son risaltata sul treno ammirando la testa del gigante, meravigliandomi di come la natura sia capace di forgiare la roccia.
Ho passato i 15 minuti di treno guardando fuori dal finestrino e ripensando che nel 2008 c'è un sacco di gente che vive ancora in modo genuino il mare, senza macchine, che appende le reti al balcone, che si ritrova in piazza per stenderle e ripararle, che chiama i vicini di casa urlando dalla finestra aperta.
Ci sono ancora i bambini che escono a giocare al sole senza smog nè rumore, a parte quello del mare o del motore dei gozzi. Il tempo sembra scorrere più lento. E' anche vero che ho fatto tutto il mio giro di venerdì, cioè quando la folla di turisti doveva ancora arrivare...però è un giro che tutti dovrebbero fare ogni tanto per ricordarsi che al mondo ci sono ancora realtà genuine, e le 5 terre sono tra quelle.
Monterosso è la più "cittadina" delle 5 terre: è un po' + grande delle altre e ha dei bei vicoli da percorrere a piedi, che ospitano molte botteghe di artigiani e negozi di prodotti tipici. Ha anche due belle spiagge, divise da un piccolo promontorio roccioso. Ho girato un po'...mi son presa un pezzo di focaccia, e poi mi sono incantata a guardare una famiglia che al sole si è messa a disegnare gozzi per terra con i gessetti.
Mi sono infine seduta su una panchina sul lungomare e ho preso il sole attendendo il treno che mi portasse alla mia preferita: Vernazza.
Ho sempre adorato Vernazza: sarà per la sua strana forma, sarà che quando ero piccola era quella più comoda da raggiungere con il gommone, sarà perchè nell'unico carrugio c'è una focacceria e una gelateria divina. Saranno i suoi colori, non so.
Fatto sta che sono scesa dal treno, sono scivolata lungo il carrugio fino al mare...mi sono seduta sugli scogli a mangiare, crogiolandomi nel calore del sole.
Poi mi sono messa a guardare un pescatore sul molo pescare un'occhiata, e dopo aver fatto due chiacchiere con lui su quel tipo di pesca, ho deciso di proseguire la mia giornata.
Mi sono arrampicata fino ad uno dei punti di belvedere per fare una foto dall'alto che tanto mi ricorda un acquerello della mamma che c'è in camera di mia sorella a Vigevano, e poi sono tornata alla stazione per una nuova tappa.
Dopo 5 minuti ero a Riomaggiore.
Ho percorso il tunnel che collega il paese vero e proprio con la marina e ho fatto qualche foto...poi mi son persa nei vicoletti, ho fatto una marea di scale e son tornata indietro fino all'inizio della Via dell'Amore.
Non so se la conoscete, ma è una strada che collega Riomaggiore con Manarola intagliata nella scogliera, di una bellezza imbarazzante. Ho percorso quel chilometro con tutta calma, godendomi il panorama e respirando a pieni polmoni.
Mi è venuto da ridere quando ho visto una marea di lucchetti vicino alla statua degli innamorati. Poi ho fatto una pausa nel bar dell'amore, a picco sulla scogliera e proseguendo sono entrata a Manarola.
Devo essere sincera, ma non so davvero quanto sia passato dall'ultima volta che ci sono stata....la snobbo sempre!!!! Beh, male. Penso che lì mi siano venute le foto più belle!
Mi sono messa a fotografare i riflessi dei gozzi sull'acqua, e a guardare un gruppo di germani che mendicavano briciole di pane da un gruppetto di signore sedute sul molo.
La mia gita si è chiusa lì, perchè Corniglia, la 5° delle terre, è l'unica ad essere arroccata in cima alla scogliera e non avevo voglia di fare tutte le scale sotto il sole!!! E' inverno, ma c'erano cmq 23 gradi e giravo già in maglietta...
Tutta soddisfatta e più abbronzata son risaltata sul treno ammirando la testa del gigante, meravigliandomi di come la natura sia capace di forgiare la roccia.
Ho passato i 15 minuti di treno guardando fuori dal finestrino e ripensando che nel 2008 c'è un sacco di gente che vive ancora in modo genuino il mare, senza macchine, che appende le reti al balcone, che si ritrova in piazza per stenderle e ripararle, che chiama i vicini di casa urlando dalla finestra aperta.
Ci sono ancora i bambini che escono a giocare al sole senza smog nè rumore, a parte quello del mare o del motore dei gozzi. Il tempo sembra scorrere più lento. E' anche vero che ho fatto tutto il mio giro di venerdì, cioè quando la folla di turisti doveva ancora arrivare...però è un giro che tutti dovrebbero fare ogni tanto per ricordarsi che al mondo ci sono ancora realtà genuine, e le 5 terre sono tra quelle.
Commenti
E quei riflessi sotto i gozzi mi ricordano che la tua mamma dipinge proprio in modo impeccabile !
Ti invidio (ma l'anno prossimo una scappatina in Liguria me la vorrei proprio fare: per quest'anno due settimane nella mia amata Sardegna, quella "vera" di fine giugno e poi una ad ottobre di nuovo ad Ischia, che ci è proprio piaciuta; e l'anno prossimo tour della Sicilia e poi 5 Terre :-D)
Ora però proprio non posso, ma appena sarà possibile!...
Torno a rileggere e a rivedere le immagini con calma, ora devo lavorare, sono sommersa dalle carte... mi sono perso qualche tuo post per questo, poi recupero, eh!
Un abbraccio... io lo linkerei da qualche parte 'sto post, mi piace troppo!
Anna, se vuoi linkare fai pure, mi fai solo piacere!! Non me lo devi nemmeno chieder :)
Per quanto riguarda Corniglia invece...l'ho risparmiata per il prossimo weekend, ci andrò con Simone a cena...e vuoi mettere la bellezza di far le scale al tramonto?
Per questo weekend, invece, sono in partenza per Roma, ci sarà l'Eudi Show. Se qualcuno per caso passerà di là...cercatemi allo stand Scubaportal come "kix"!
Ci risentiamo Martedì!
a prestissimo :o)
Valeria