Ciao! Rieccomi qua dopo una domenica sfortunata. Dopo una settimana di attesa, infatti, siamo partiti alla volta di Terracina dove dovevamo incontrarci con la NSD (quasi) al completo per un paio di immersioni. Speravo di portare a casa un sacco di foto e di cose subbe da raccontare, e invece....si è rotto il gommone durante l'immersione precedente le nostre, niente bolle! Dopo un pranzo altrettanto sfortunato ci siamo diretti in spiaggia per un po' di sano relax e qualche tuffo. Per completare l'opera Belva, al suo arrivo in spiaggia (nel frattempo era andato ad aiutare i ragazzi del diving a recuperare gommone e ciurma), ha deciso di uccidere una malcapitata ape che prendeva il sole in tutto relax sulla sabbia, calpestandola. ;-) Pace e amen. Ma parliamo di cose allegre!! ;-) Visto che stavolta non ho fotosub, vi racconto di come procede con quell'amore di riccio, Houdini! Come vedete dalla foto sopra, si sta abituando a me. Ha un bell'appetito e mangia un po'...
Eccomi qui a parlarvi, un po' in ritardo, di una gitarella fatta con i miei genitori. E' stato un vero e proprio tuffo nel passato...di quando, cioè, avevamo ancora il gommone (un bat cormoran) e giravamo per l'estate intera tra Sestri Levante e Portovenere. Mi sembrava di sapere tutto di quel tratto di costa: i nomi dei pesci, le calette, i posti buoni per fare il bagno con la maschera. Mi rendo conto che non sapevo un bel niente, perchè ad oggi, studiando e studiando, non finisco mai di imparare. E' in quel tratto di costa che ho cominciato ad amare e ad imparare il mare. Mi ricordo che c'era un sacco di pesce rispetto a quello che c'è adesso, e che ero sempre salata ed abbronzatissima. I capelli, al sole e al sale, diventavano biondissimi. Non avevo paura delle onde, nè di fare il bagno al largo. Mi piaceva nuotare sott'acqua e facevo delle apnee lunghissime, cosa che faceva preoccupare mia madre: era convinta infatti che la fantasia mi facesse credere di...
Come promesso, vi racconto un po' com'è andata la serata di premiazione dell'evento in oggetto. Si è tenuta martedì scorso a Milano nell'auditorium dell'Acquario civico, alla presenza di Enzo Majorca. Dopo i discorsi di apertura della cerimonia da parte degli organizzatori e una presentazione del lavoro di ricerca sui cetacei egregiamente svolto dall'Istituto Tethys (uno degli sponsor del premio), la parola è passata ad Enzo. Essendo un premio in onore e in ricordo della figlia, scomparsa pochi anni fa, è stato proiettato un video sui record di Rossana e sui momenti più belli della sua carriera. L'emozione nel vedere i record si è tramutata in forte commozione nella parte finale del video, per la lettura dell'introduzione al libro di Enzo Majorca "Il Mare con la M maiuscola", scritta proprio dalla stessa Rossana. Ve la riporto qui perchè è davvero meravigliosa. La maggior parte di questi racconti l’avevo udita dalla voce di mio padre, passeggia...
Commenti
Lo avevo pubblicato già un pò di tempo fa nel mio blog ...
Il micione è incredibile ... un vero gatto di mare !!!