Ma le ferie non le avevano inventate per riposare???

Con elegante ritardo....eccomi!!!

Ti presento il mio Mare

Lavitadamamma mi travolge sempre......in tutta la sua bellezza e apparente complessità.
Dove eravamo rimasti?? Ah già, dovevo partire per le tanto agognate ferie. 
Si, in effetti poi siamo partiti tutti entusiasti: abbiamo fatto un bel viaggio tranquillo con Alice che ha giocato riso e dormito, all'arrivo siamo stati travolti dalla caotica e calda accoglienza della mia famiglia piena di bimbi, abbiamo cenato con il pesce appena pescato da papà come da tradizione.

Parte del pescato

Bello e tanto desiderato.....ma una volta a letto....è cominciato il putiferio! Lampi, fulmini, tuoni......scrosci d'acqua......freddo! Eggià. Dopo la rivolta del cielo è arrivata la rivolta del mare, cioè quando il tempo sembrava riprendersi è arrivata una bella mareggiata, con un vento micidiale, che non ci ha permesso nemmeno di passeggiare in spiaggia sulla sabbia battuta dalle onde.

Bellissimo anche questo, per carità....io normalmente rimarrei anche tutto il giorno a guardare il mare in tempesta e a respirare vento e sale. Ma non quest'estate!!!! C'è Alice che deve conoscere il mio Mare, ci si deve immergere, deve assaggiare i sassi salati, deve posare i piedini sulla sabbia, deve farsi "prendere" dalle onde!
E insomma abbiamo atteso.....finchè anche il vento si è calmato e il mare pian piano sgonfiato.

 

Ecco spuntare il sole......

"ma che cos'è questo brivido che sento??? Mi brucia la gola....nooooooooo!!!! FEBBREEEE!
E pure alta. Cazzarola. Ho delle lame in gola. Vorrei una sputacchiera, non mi va giù nemmeno la saliva.
non me ne frega niente. Cascasse il mondo, in questi due giorni che ci rimangono qui al mare, io Alice ce la porto in spiaggia".

Fammi un po' vedere......

...."Zia glielo dò io il lattuccio!" :

Ed è stato così che Alice ha conosciuto il mare. Con la mamma scossa dai brividi sotto il sole cocente.
Tutte le volte che Alice deve fare qualcosa di importante (come nascere, per esempio) io ho la febbre.
Però abbiamo camminato sul bagnasciuga, assaggiato il sale dai sassi, ci siamo fatte bagnare i piedi e le gambe dalle onde, pian piano siam entrate in acqua. Con Alice festosa che rideva con qualsiasi bagnante le passasse vicino. :-D Abbiamo dormito abbracciate distese sulla sabbia o sul lettino. Ce l'abbiamo fatta. Abbiamo passato un giorno e mezzo al mare.

Peccato che il giorno della partenza le colasse un po' il naso.
Arrivati a Viterbo la tocco ed era bollente. FEBBRE anche lei, porca pu...pattola! Nel giro di due ore precipitano gli eventi. Il nasino completamente chiuso escludeva completamente l'uso del ciuccio. L'esclusione dell'uso del ciuccio le rendeva impossibile addormentarsi. La mancanza di sonno unita alla febbre la faceva diventare matta. Risultato: l'ho sentita PIANGERE. Ma piangere disperata per la prima volta. Un pianto inconsolabile e interminabile che mi ha demolita (moralmente, perchè fisicamente ero già indebolita di mio).
Avevo il terrore di passarle il mal di gola....allora ho apettato l'alba di lunedì mattina per fare una telefonatina al pediatra (e per chiamare il mio medico per farmi prescrivere un antibiotico). Chiamo il mio medico: ferie.
Chiamo il pediatra di Alice: ferie. "lasciare un messaggio in segreteria telefonica per essere ricontattati dalla sostituta"
Lascio il messaggio ma nessuno mi chiama.
Nel frattempo Alice continuava a piangere....sembrava che le avessero dato due pugni in quegli occhietti belli. Naso e bocca gocciolanti. Respiro affannoso.
Prendo tutto e vado al pronto soccorso. Mi dico "ci sarà un medico di turno che le guardi la gola e le orecchie..." Il medico c'era ma dovevo passare dal PS. Rivado e rivengo....
"Effettivamente gola e orecchie sono un po' arrossate. Meglio fare lo stick delle urine. Aspettiamo che faccia pipì, le mettiamo un sacchettino."
Intanto passa l'ora della pappa: meno male che mi son portata due biscotti. Alice è sfinita.....ricomincia a piangere, ma per fortuna riesco a darle il seno (quello che da un po' rifiuta, se non a colazione), e si addormenta.
Infine fa pipì. Lo stik è negativo, per fortuna. Torniamo a casa.
Nel giro di un paio di giorni (e di notti perse) le cose hanno cominciato a migliorare.

Mercoledì sono rientrata al lavoro.. e incredibilmente la sera sono tornata a casa finalmente riposata. :-D
Insomma, Fantozzi le ferie le faceva meno sfigate delle mie!!


Per fortuna che in tutto ciò sono riuscita a rivedere la mia AMICA Mela e conoscere la sua spettacolare Chicchetta..... un'emozione unica passeggiare spingendo i rispettivi passeggini e ricordando le nostre serate folli.
I miei nipotini sono sempre più meravigliosi, anche la piccola Arianna (PICCOLA?????? ha 5 mesi e mezzo stacca Alice di un paio di kg) è tutta un sorriso ed è splendida.

 Abbiamo passato un pomeriggio intero sui giochi della passeggiata di Chiavari, da morir dal ridere.

Ho mangiato quintali di caponata della nonna Vittoria, pesce fresco pescato da papà (e Chicco) e cucinato dalle mani sapienti di mia madre. Ho mangiato due volte da Maria e ho fatto il pieno di ravioli.
Ho rivisto un sacco di amici.
Sono potuta rientrare nel bar che una volta era mio dopo ben 7 anni.... e mi sono pure emozionata!

Ho fatto una bella passeggiata a Sestri e salutato la Baia del Silenzio (anche se intorno a  ferragosto di silenzio ce n'è ben poco).
Insomma alla fine ho rivisto il mio mare dopo tanto.....che quando è in tempesta ti insegna tutte le sfumature del BLU.