Premio di Laurea Rossana Majorca
Come promesso, vi racconto un po' com'è andata la serata di premiazione dell'evento in oggetto.
Si è tenuta martedì scorso a Milano nell'auditorium dell'Acquario civico, alla presenza di Enzo Majorca. Dopo i discorsi di apertura della cerimonia da parte degli organizzatori e una presentazione del lavoro di ricerca sui cetacei egregiamente svolto dall'Istituto Tethys (uno degli sponsor del premio), la parola è passata ad Enzo.
Essendo un premio in onore e in ricordo della figlia, scomparsa pochi anni fa, è stato proiettato un video sui record di Rossana e sui momenti più belli della sua carriera. L'emozione nel vedere i record si è tramutata in forte commozione nella parte finale del video, per la lettura dell'introduzione al libro di Enzo Majorca "Il Mare con la M maiuscola", scritta proprio dalla stessa Rossana. Ve la riporto qui perchè è davvero meravigliosa.
La maggior parte di questi racconti l’avevo udita dalla voce di mio padre, passeggiando in riva al Mare, oppure in barca, cullati dalle onde e beati di sole d’estate o lividi di freddo in inverno.
Rileggerli è stato come aprire uno scrigno pieno di tesori dimenticati, non solo per la bellezza dei racconti stessi, ma per quanto mi restituivano dei bei momenti che avevamo condiviso.
Le storie si susseguono fitte, sgorgando l’una dall’altra: proprio come le onde del Mare che senza posa lambiscono una spiaggia, ora lievi e soavi nella bonaccia, ora incalzanti e vivaci quando il Mare canta all’allegretto.
Nessun’onda è la prima e nessuna l’ultima: semplicemente, non finiscono mai.
E ognuna porta un racconto diverso, ma sempre colorato d’azzurro.Quante volte ho sentito mio padre esclamare :
“Il Mare sarebbe il mondo del silenzio? Ma il cuore dell’uomo ha forse orecchie?.Comunque sia, mio padre ha saputo ascoltare la voce del Mare, ora allegra, ora aspra e severa: così, un filo turchino percorre da sempre la trama della sua vita e, di conseguenza, di quella dei suoi.
Moglie, figlie, generi e nipoti, tutti siamo stati coinvolti, presto o tardi, con entusiasmo o con caute riserve, dalla sua grande passione per il Mare.
“Cosa spinge una persona ‘normale’ come me a occuparsi di tutto questo?” sbuffava, all’epoca dei record, mio cognato Alessandro, sudando fra cavi e zavorre sotto il sole implacabile del luglio siciliano.
“Sono il dio del Mare!” tuonava invece mio figlio Matteo, quattro anni, un giorno dell’ultimo agosto, ergendosi sul bordo della barca a gambe larghe, con le mani sui fianchi, salvo poi scoppiare ingloriosamente in lacrime per essere stato bruscamente spruzzato dalla sorella, di due anni più grande.
Una goccia d’azzurro intenso ha così arricchito il caleidoscopio di colori di cui è fatta la nostra vita; di questo vorrei ringraziare papà e, prendendo a prestito le parole dalle labbra tenere di mio figlio, vorrei chiedergli anch’io, ancora una volta:
“Ci racconti una storia delle tue?”
Rossana Majorca
Subito dopo ha preso la parola Enzo, "raccontando una splendida storia delle sue" e ricordando ancora Rossana, con parole e tono così teneri e toccanti che solo un padre può tirar fuori.
Dopo essermi asciugata le lacrime è toccato a me andare a raccontare a tutti i presenti il motivo per cui mi ero meritata il secondo premio, discutendo nuovamente la mia tesi. Devo dire che l'ho discussa molto meglio, con calma e parole chiare....in modo molto più lucido e interessante. Poi ha discusso la prima classificata e si è passati alla premiazione, a cui sono seguite tante chiacchiere e tante domande dulla mia tesi, che a quanto pare "ha fatto colpo" e ha suscitato interesse in molti dei presenti, tra cui il Sig. Ferraro e il Sig. Mongelli che ringrazio anche da qui per tutto.Purtroppo non ho potuto partecipare alla cena, ma questa serata rimarrà nei miei ricordi più belli. Grazie di nuovo a tutti (Leo, Cristiano, Roberto, Agnese, ecc) !
Commenti
P.S.: proprio toccanti le parole della Maiorca... :-)
Un bacione !!!
Complimenti!!!!
un saluto Stefano....
irriconoscibbbile!
complimenti nè...
;o)
sentir parlare enzo majorca è una di quelle esperienze che ti fanno diventare molto più ricco dentro, vero?
un grande uomo, da portare a casa, direi!
Wakan: Chi altro vuoi che sia?? e sì che ormai dovresti conoscermi e riconoscermi bene! Ho solo i capelli più lunghi del solito, (sotto consiglio del MK)
Magari si potesse portare a casa Enzo Majorca,anche se preferirei andar con lui per Mare, prima o poi.
bello questo blog e il suo titolo.
ti rinnovo le congratulazioni per il premio e ti auguro una vita sempre piu' blu (...a Viterbo !?!? ) con il tuo compagno che mi sembra un po' DIR...ottato come lo sono io.
in bocca al lupo
Leo Cataldino
Si, Simone è dir-ottato anche lui,per fortuna non è di quelli che sta solo a sfottere tutti gli altri....altrimenti non potrebbe mai stare con me ;)
Spero di ri-incontrarti presto, magari per un bel tuffetto in compagnia!
nato e cresciuto a pane cozze e Majorca nelle acque dello jonio pugliese. A 13 anni (nel 1972) prima seria immersione in apnea, primo fucile ad aria compressa (jaguarino technisub) e prima immersione ARA con monostadio e bibo con "corso" teorico frequentato sulle pagine del subacqueo e tanta pratica in mare.
ed ora ?....vivo in Brianza.
Spero anch'io d'incontrarti magari in acqua e comunque ancora in bocca al lupo.
ciao
leo
ps: dei DIR condivido pienamente il minimalismo e certi approcci standardizzanti ma se si diventa integralisti allora non si e' piu' sommozzatori ma qualcos'altro che non so cos'e'.
Non so di che cosa avesse potuto parlare la prima classificata ma secondo me la tua tesi era sicuramente migliore. ....con tutto il mangime che ci ha messo Roberto!!!!!
Francesco (fra.car)
p.s. ci si sente tra un po' ché vado in Toscana...
Non so con quanta emozione tu abbia vissuto questa esperienza ma, in quelle foto, sembri perfettamente a tuo agio...
Congratulazioni e a presto! :-*
Inutile parlare di Maiorca...anche se da un pò di anni guardandolo penso sempre al Molinari di Le Grand Blue e mi scoppia da ridere! :-D
P.s.= Per la storia del mare dentro avrei qualche appunto però...
Leo: primo (e unico) ceffone da parte di papà per colpa dell'apnea al Cristo degli abissi ad 8 anni, anno in cui mi sono meritata il primo fucilino ad elastico, che pareva + una fionda ma tant'è.....ne andavo orgogliosissima! Prima con bibo di papà (che ovviamente mi aiutava a sorreggere il tutto) a 12 anni! :)
Anna: all'inizio ero agitatissima, ma in effetti appena ho cominciato a parlare ero davvero a mio agio...strano ma vero!
Gunther: ciao e benvenuto!
Belva: vogliamo gli appunti!!!
perché ascoltarlo parlare dal vivo è tutta un'altra storia che vederlo in tv. garantito! (scrivo per quelli che non hanno avuto questo piacere, naturalmente)
beh, ti dico la verità: non ti ho riconosciuto alla prima. c'ho messo un po' a decidere che non potevi essere altro che tu. io così tutta in tiro non ho mai avuto il piacere di frequentarti... :oP
ultima questione, per leo, MK e tutti gli altri: DIR minimalisti?!? mmuahahahahahahaaaaaaa!!!!!!!
ma per piacere!
:o)
Avrei voluto esserci per stringere la mano a Enzo Maiorca, per tutto , per dirgli che lo ammiro, come uomo di mare e come padre.
Per abbracciarti e dirti ancora "Brava!" con tutto il cuore.
Un saluto,fatti sentire, che da Punta Mesco in su i pesci incominciano a chiedere quando ti farai rivedere...... :)!
Gianni, Cla, Fra
Mi faccio sentire, che magari ci si va a fare un bagno alle rocce rosse con "il pitagorico"!
1. mandami al volo le foto del blog ma in alta definizione e formato.
email: L.Cataldino@email.it
2. DIR x wakantanka...
io sono d'accordo con il tuo ...mmuahahahahahahaaaaaaa!!!!!!!
perche' non sono un DIR come si intendono loro.
In linea di max potrei esserlo perche' vado con il bibo (da molti anni prima che i dir esistessero), ho un "sacchetto" dietro le spalle....perche' sono abituato senza gav...(pensate che enzo majorca s'immerge con il gav ma non lo collegga alla frusta perche' lo usa ...come schienalino)...ho una torcia con il pacco batterie dietro perche' mi da fastidio avere troppo peso avanti...e troppe cose per le mani...NON ho la frusta intorno al collo "perche' non ho intenzione x il momento d'impiccarmi! ...ma...soprattutto...mi piace andare sott'acqua senza niente. Avete mai provato a scendere nel Mediterraneo in costume, bibo, maschera, pinne e 2 kg ?
...urgente le foto e ciao a tutti
bravissima Kix... che esperienza! e poi conoscere Enzo Maiorca... commoventi le parole della figlia...
Mi sarebbe piaciuto esserci!!! Eri davvero splendida, raggiante!!!
Sei sempre la migliore, speriamo di rivederci presto!!!!
In bocca al lupo per tutto!
Valy
Ho conosciuto in situazioni sia Enzo che Rossana.
Due persone splendide. Quando lo conobbi, tanti anni fa, papà Maiorca era una figura piuttosto burbera. Rossana invece era una donna dolcissima.
Con la morte della figlia so che Maiorca è cambito tanto.
La mia passione per l'apnea è più antica di quella per l'ARA. Seguivo sempre le sfide dei due grandi dell'apnea, Maiorca e Mayol, così come tutti i record delle figlie di Enzo.
Immagino la tua emozione.
Ciao
Miky
mcclaude