Il mio ponte dell'Immacolata, Parte 1: Lubriano e Bolsena
Eccomi di ritorno da un bellissimo ponte dell'Immacolata, funestato purtroppo dall'influenza di Simone che ultimamente si ammala quando c'è da divertirsi e da svagarsi...anche se, pure questa volta, mi ritengo un po' responsabile di avergli attaccato qualche strano virus.
Le "escursioni" sono cominciate ieri mattina, quando, all'alba, ho varcato il cancello di casa per fotografare tutto il prato brinato, che magicamente è diventato scintillante di goccioline non appena il sole si è alzato abbastanza da far sentire il suo tepore.
Alle dieci appuntamento con Belva e Marta per fare un giretto in centro, visitare una mostra fotografica e passeggiare tra le bancarelle di Natale. Già che c'eravamo, ci siamo fatti una bella camminata per i vicoli del quartiere medievale.
A pranzo, tutti a casa propria....ma nel pomeriggio seconda uscita, con destinazione Lubriano. Lubriano è un paesino minuscolo con una vista spettacolare sulla valle dei calanchi e su Civita di Bagnoregio, alla quale un tempo era collegata... prima che un terremoto facesse sprofondare il terreno nella valle sottostante. Dopo un caffè al bar, pieno di simpatici anziani che bevevano un po' di sano vinello e a cui le bariste davano del "voi", abbiamo percorso parte della vallata a piedi, incontrando per primo un profumato lavatoio ancora in uso, e poi tante galline, maiali, asini e mucche.
Non vi dico com'era ripida la salita per tornare alla macchina.....'na mazzata allucinante! Fradicia di sudore e col fiato corto cercavo di trovare qualsiasi scusa per fare una sosta.... :D
Per tornare verso Viterbo, ci siamo fatti tentare da una strada che collegava Lubriano a Bolsena. Con la luce del tramonto le colline brillavano di sole, mentre le pecore pascolavano placide. Arrivati al lago ancora meraviglia. Nell'acqua immobile si rifletteva perfettamente il cielo colorato del tramonto, mentre le ombre delle papere di tanto in tanto rompevano lo specchio d'acqua. Io non lo so perchè, ma l'acqua mi mette addosso una calma incredibile!!! Mai come al mare, sia chiaro...ma comunque un bellissimo mood per terminare la bella giornata. Oggi siamo stati a Bomarzo: abbiamo visitato sia il paese che il parco dei mostri. Vedo un po' se mi vien voglia di postare stasera oppure domani....cmq Jajo: ci sarà n'altra foto per te...è riesplosa la belvamania!
Commenti
ma le metti così con photoshop o cosa?
posso dire che mi fa un po'......invidiaaaaaa, pur'io sono uscita oggi, a piedi perché non avevo la macchina .... niente di niente da fotografare... a parte una lucertola che cercava di prendere il sole in un buco di un albero...
Per metterle così: prima le posto su flickr, poi con un'applicazione di flickr creo il mosaico. Però lo puoi fare lo stesso con le foto che hai sul pc: vai su http://bighugelabs.com/flickr/mosaic.php
Bacioni, vado a curare il malato!
Le foto sono, manco a dirlo, un incanto. A Lubriano ci ho mangiato, una volta (mooolto bene), in una trattoriola con una vinestra che dava direttamente su Civita di Bagnoregio: vista e pranzo spettacolari !!
Aspetto la Belvafotooooo !!!!
E un abbraccione a "Simone il pecettone" (ma sta sempre male? me sembro io hahahahahaha)
sembra un'altra stagione
Quando vedo le tue foto Frà il pensiero che mi viene è sempre questo:Ma abbiamo visto davvero queste cose?.
Sei brava, punto.
Tanja, dal vivo era molto meglio te lo assicuro. Davvero una giornata meravigliosa.
Belvè: SMACCCKKKK! Però dai...siamo carini...
Se non sbaglio un Belva controluce c'è davvero....
P.s.: Francy non hai idea di che parole mi escano fuori per postare commenti sul tuo blog, sembra di essere in Sardegna (qui "appengu", sul post precedente "sariddu"... hahahahaha)