Weekend deivese
Hola! Questo weekend c'è stato un ritorno a Deiva , e una micro decisione. Ci resterò per la maggior parte del tempo da qui in avanti!
Primo: perchè mi conviene viaggiare da qui a Lavagna puttosto che da Genova a Lavagna.
Secondo: perchè ho il mare qui sotto, che anche se è in tempesta riesce sempre a calmarmi i moti d'animo.
Terzo: perchè quando esco da casa trovo sempre qualcuno con cui chiacchierare, perchè c'è gente che quando parlo mi ascolta senza invidiare (chissà cosa, poi...), perchè c'è gente che davvero gioisce dei miei successi e mi consola negli insuccessi.... e perchè non devo stare attenta a quello che dico per non infastidire qualcuno.
Quarto: ho tutta la tranquillità e il silenzio che mi serve per studiare.
Per esempio: questo weekend ho rivisto con estremo piacere i miei amici Gianni e Claudia, con il piccolo (mica tanto ormai) Francesco. Abbiamo passato due giornate meravigliose, quasi sempre con le gambe sotto al tavolo, chiacchierando del più e del meno. Sono rimasta meravigliata vedendo l'incredibile manualità e padronanza di linguaggio di Francesco.
Quando sono arrivata a casa venerdì sera c'era il mare in tempesta: come ho avuto già modo di scrivere tempo fa, è l'occasione per vivere il mare con tutti i 5 sensi, pur rimanendo fuori dall'acqua. Ne senti il frastuono, ne senti l'odore e il sapore in bocca, non riesci a staccare gli occhi da tutte quelle gradazioni di blu e la casa trema al picchiare delle onde sulla battigia. Ieri ed oggi pian piano si è ri-calmato, ma ha mantenuto quelle tinte intensissime fino a qualche ora fa, per tornare gradualmente all'azzurro.
Come vi dicevo, abbiamo passato quasi tutto il tempo con le gambe sotto al tavolo: sabato sera in particolare Gianni si è dilettato in un menù degno dei migliori ristoranti di pesce che abbia mai frequentato: trofie con calamari e verdure come primo, pesce spada scottato alla piastra con uno speciale intingolo di pomodorini freschi, capperi e spezie per secondo. A parte la bontà di tutta la cena.....c'è una cosa davvero sensazionale che devo dirvi: il pesce spada è davvero una preda di Gianni!!!!!!!
Ebbene sì: lo scorso weekend al suo palamito ha abboccato questo bestione. Sono cose che capitano raramente, e quando capitano ti fanno sentire Poseidone in persona. Scusami Gianni ma non potevo non celebrare questa tua cattura!!!! BRAVOOOOOOO!!!! (mi hai fatto mangiare bene per due giorni ihihihi)
P.s.: da segnalare anche il the del sabato pomeriggio con Wakantanka e famiglia, grazie per essere passati!!!!
Primo: perchè mi conviene viaggiare da qui a Lavagna puttosto che da Genova a Lavagna.
Secondo: perchè ho il mare qui sotto, che anche se è in tempesta riesce sempre a calmarmi i moti d'animo.
Terzo: perchè quando esco da casa trovo sempre qualcuno con cui chiacchierare, perchè c'è gente che quando parlo mi ascolta senza invidiare (chissà cosa, poi...), perchè c'è gente che davvero gioisce dei miei successi e mi consola negli insuccessi.... e perchè non devo stare attenta a quello che dico per non infastidire qualcuno.
Quarto: ho tutta la tranquillità e il silenzio che mi serve per studiare.
Per esempio: questo weekend ho rivisto con estremo piacere i miei amici Gianni e Claudia, con il piccolo (mica tanto ormai) Francesco. Abbiamo passato due giornate meravigliose, quasi sempre con le gambe sotto al tavolo, chiacchierando del più e del meno. Sono rimasta meravigliata vedendo l'incredibile manualità e padronanza di linguaggio di Francesco.
Quando sono arrivata a casa venerdì sera c'era il mare in tempesta: come ho avuto già modo di scrivere tempo fa, è l'occasione per vivere il mare con tutti i 5 sensi, pur rimanendo fuori dall'acqua. Ne senti il frastuono, ne senti l'odore e il sapore in bocca, non riesci a staccare gli occhi da tutte quelle gradazioni di blu e la casa trema al picchiare delle onde sulla battigia. Ieri ed oggi pian piano si è ri-calmato, ma ha mantenuto quelle tinte intensissime fino a qualche ora fa, per tornare gradualmente all'azzurro.
Come vi dicevo, abbiamo passato quasi tutto il tempo con le gambe sotto al tavolo: sabato sera in particolare Gianni si è dilettato in un menù degno dei migliori ristoranti di pesce che abbia mai frequentato: trofie con calamari e verdure come primo, pesce spada scottato alla piastra con uno speciale intingolo di pomodorini freschi, capperi e spezie per secondo. A parte la bontà di tutta la cena.....c'è una cosa davvero sensazionale che devo dirvi: il pesce spada è davvero una preda di Gianni!!!!!!!
Ebbene sì: lo scorso weekend al suo palamito ha abboccato questo bestione. Sono cose che capitano raramente, e quando capitano ti fanno sentire Poseidone in persona. Scusami Gianni ma non potevo non celebrare questa tua cattura!!!! BRAVOOOOOOO!!!! (mi hai fatto mangiare bene per due giorni ihihihi)
P.s.: da segnalare anche il the del sabato pomeriggio con Wakantanka e famiglia, grazie per essere passati!!!!
Commenti
MA QUAALIIIII ??????
Hahahahahahahaha
Il mare in tempesta è la cosa più bella che esista !!!!
Loste
Però mi sento di "affinare la ricerca": sicuramente nel levante!
Il primo posto che mi viene da nominare, non so perchè....è bonassola. Però conta che a me piacciono i posti un po' più isolati e tranquilli. E poi mi girerei le 5 terre con il treno, cosa comodissima e rapidissima, da lì. Se vuoi un cicerone....fai un fischio! Se ci sono ti accompagno volentieri!
Luca: si, spesso capita che chiudano la galleria di S. Anna. Recentemente mi sono sentita come in quella pubblicità dove il salto di un'orca faceva un'onda anomala che ricopriva una micra. Non c'era l'orca....ma la micra e l'onda sicuramente si!
E poi, abitando a deiva, non sai quante volte mi hanno chiuso le gallerie....o quante volte è ceduta la strada...e di nuovo: quante onde mi hanno avvolta!!! (povera carrozzeria, col le pietroline....)
capo noli, varigotti e il finalese: un incanto!
imperia, porto maurizio e il parasio, s.lorenzo e s.stefano al mare, triora e bussana vecchia all'interno, pigna e i balzi rossi al confine... un percorso tutto relax e cultura, in un'altra dimensione.
:)
e l'alta via dei monti liguri, con tutti i suoi parchi e le aree naturalistiche?
Liguria, e non hai ancora visto niente!
(la torta di riso è finita...)
:o)
PS : che (buona, eh!!) invidia vedere quel pescespada, e chissà che buono. poi con i pomodorini e i capperi è la morte sua ;^)
PS 2 : x loste > magari Vernazza in 5terre, se si mette con il mare grosso sarebbe perfetta !!
Benvenuto Luc, è un onore averti qui! :)
Questo potrebbe essere una tappa di un week-end a Levante che vi vorrei proporre.
Venerdi sera potreste arrivare a Deiva per cenare e trascorrere poi la notte in albergo.
Sabato mattina,dimenticata l'automobile,armati di zaino e cambi per un giorno, potreste prendere il sentiero per Framura e da lì iniziare la splendida passeggiata che vi porterà, se lo vorrete, almeno fino a Riomaggiore.
Io vi consiglio di prendervela comoda... fermandovi ogni tanto a fare un bagno,o a godervi il paesaggio.
Me la prenderei tanto comoda da riuscire ad arrivare verso sera a Bonassola, cercare (magari fatelo prima) un bed & breakfast o una camera d'albergo e inizare ad andare a zonzo per il paese.
Ad una certa ora,prima dei fuochi, verranno posati i lumini in mare in un atmosfera molto suggestiva.
Al mattino di domenica vi consiglio il treno da Bonassola a Monterosso: di qui ultimo tiro fino a Riomaggiore, passando da Vernazza,Corniglia e Manarola; magari pranzetto leggero con un bel bianchetto, bagno,relax e treno, fino a Deiva.
Tradizioni, natura, gastronomia e quello che volete voi,se il tempo é bello potrebbe essere un bel fine settimana trascorso in uno dei luoghi più belli della terra..... "a Levante"!
PS Grazie Chicca per avermi inserito col "Nasone" sulle pagine del tuo splendido Blog.
Mi sento come se fossi andato in televisione!!!!
Gianni.