Di nuovo Gonzatti!
....e dopo tanta attesa, di nuovo con la testa sott'acqua! YEPPAAA!
Anche se sabato il tempo non prometteva niente di buono, a mezzogiorno di domenica ho avuto la buona notizia: il mare si era miracolosamente calmato. Giusto il tempo di chiedere a Vale se aveva voglia di farsi un tuffo e poi via: verso Abyss a Rapallo! Non stiamo nella pelle....
Miracolo del miracolo, arrivate sul punto di immersione guardiamo l'acqua: sembra pure limpida!! Scendiamo in compagnia di Matteo, scavalchiamo la sella della Gonzatti verso terra e ce la giriamo tutta con parete a destra.
La prima sorpresa mi si presenta davanti subito oltre la sella: una Hypselodoris picta lunga una decina di cm sembrava messa lì apposta per farsi fotografare. Purtroppo gli altri erano scesi molto più giù, e non sono riuscita a chiamarli....anzi, mi sa che mi sbraitavano dietro perchè un po' di tempo l'ho perso!!!
Dopo poco mi sono voltata come di consueto verso la superficie: mi piace vedere le nuvole di saraghi di tutte le specie (Diplodus sargus, vulgaris e puntazzo) e di castagnole (Chromis chromis) che si frappongono al sole, immerse nel blu. Stavolta c'era anche un sub che mi salutava :D
Dopo la "curva" verso il mare aperto, dove enormi dentici (Dentex dentex) cacciavano nelle castagnole cercando di nascondersi contro la parete ricoperta di gorgonie rosse (Paramuricea clavata), Matteo mi ha chiamata per farmi vedere una murena gigantesca (Muraena helena) che usciva dalla tana per la metà del corpo. La mia presenza l'ha fatta rifugiare, ma eccola qua!
Alla fine della parete del lato "mare aperto", ricurviamo verso costa...ed ecco un'attinia bruna (Aiptasia mutabilis) con dei meravigliosi riflessi verdi e blu.
In quel punto ci sono sempre grandi spirografi (Sabella spallanzani), dei quali stavolta ho cercato di fotografare l'asse...finalmente ce l'ho fatta! Adoro sta foto!!
Rientrando nel "canalone" invece ho trovato un peperoncino giallo (Tripterigyon delaisi) vicino ad una gorgonia gialla (Eunicella cavolinii)
....e meraviglia delle meraviglie, un re di triglie (Apogon imberbis) con le uova in bocca. Eggià, perchè per chi non lo sapesse il maschio dei re di triglie cova le uova in bocca, mescolandole di tanto in tanto con rapidi movimenti della bocca per ossigenarle (ovviamente per tutto il periodo della cova digiuna, povero cristo!). Può tenerne fino a 20.000 tutte insieme!
Poco più in là, una perchia (Serranus cabrilla) si riposava beatamente su un'alga (Codium bursa), che sembrava il suo lettino su misura.
In mezzo alla sella, ogni tanto faceva capolino qualche grossa cernia....ci godiamo lo spettacolo tornando più o meno al punto di partenza. Eh già: è già passata quasi un'ora e non ce ne siamo nemmeno accorti...non ho nemmeno freddo. Mi giro verso la parete ricoperta di margherite di mare (Parazoanthus axinellae): non mi stanco mai di guardare l'effetto che fa tutto quell'arancione in contrasto con il blu.
Negli anfratti trovo altri re di triglie: mi piace pensare che questi due siano una coppia...femmina a sinistra e maschio con le uova in bocca a destra. Cariniiii....nella loro casetta rivestita di margherite!
L'ultimo incontro è con il re dei travestimenti...uno scorfanotto (Scorpaena notata)! Mi sta troppo simpatico... :)
Insomma....dopo 66 minuti di immersione rieccoci alla luce del giorno. Francesco sulla barca ci aspettava minaccioso, per modo di dire!
Siiiii...lo so....anche stavolta ho fatto aspettare tutti gli altri in barca: ma ne avevo taaaaanto bisogno!!!
Anche se sabato il tempo non prometteva niente di buono, a mezzogiorno di domenica ho avuto la buona notizia: il mare si era miracolosamente calmato. Giusto il tempo di chiedere a Vale se aveva voglia di farsi un tuffo e poi via: verso Abyss a Rapallo! Non stiamo nella pelle....
Miracolo del miracolo, arrivate sul punto di immersione guardiamo l'acqua: sembra pure limpida!! Scendiamo in compagnia di Matteo, scavalchiamo la sella della Gonzatti verso terra e ce la giriamo tutta con parete a destra.
La prima sorpresa mi si presenta davanti subito oltre la sella: una Hypselodoris picta lunga una decina di cm sembrava messa lì apposta per farsi fotografare. Purtroppo gli altri erano scesi molto più giù, e non sono riuscita a chiamarli....anzi, mi sa che mi sbraitavano dietro perchè un po' di tempo l'ho perso!!!
Dopo poco mi sono voltata come di consueto verso la superficie: mi piace vedere le nuvole di saraghi di tutte le specie (Diplodus sargus, vulgaris e puntazzo) e di castagnole (Chromis chromis) che si frappongono al sole, immerse nel blu. Stavolta c'era anche un sub che mi salutava :D
Dopo la "curva" verso il mare aperto, dove enormi dentici (Dentex dentex) cacciavano nelle castagnole cercando di nascondersi contro la parete ricoperta di gorgonie rosse (Paramuricea clavata), Matteo mi ha chiamata per farmi vedere una murena gigantesca (Muraena helena) che usciva dalla tana per la metà del corpo. La mia presenza l'ha fatta rifugiare, ma eccola qua!
Alla fine della parete del lato "mare aperto", ricurviamo verso costa...ed ecco un'attinia bruna (Aiptasia mutabilis) con dei meravigliosi riflessi verdi e blu.
In quel punto ci sono sempre grandi spirografi (Sabella spallanzani), dei quali stavolta ho cercato di fotografare l'asse...finalmente ce l'ho fatta! Adoro sta foto!!
Rientrando nel "canalone" invece ho trovato un peperoncino giallo (Tripterigyon delaisi) vicino ad una gorgonia gialla (Eunicella cavolinii)
....e meraviglia delle meraviglie, un re di triglie (Apogon imberbis) con le uova in bocca. Eggià, perchè per chi non lo sapesse il maschio dei re di triglie cova le uova in bocca, mescolandole di tanto in tanto con rapidi movimenti della bocca per ossigenarle (ovviamente per tutto il periodo della cova digiuna, povero cristo!). Può tenerne fino a 20.000 tutte insieme!
Poco più in là, una perchia (Serranus cabrilla) si riposava beatamente su un'alga (Codium bursa), che sembrava il suo lettino su misura.
In mezzo alla sella, ogni tanto faceva capolino qualche grossa cernia....ci godiamo lo spettacolo tornando più o meno al punto di partenza. Eh già: è già passata quasi un'ora e non ce ne siamo nemmeno accorti...non ho nemmeno freddo. Mi giro verso la parete ricoperta di margherite di mare (Parazoanthus axinellae): non mi stanco mai di guardare l'effetto che fa tutto quell'arancione in contrasto con il blu.
Negli anfratti trovo altri re di triglie: mi piace pensare che questi due siano una coppia...femmina a sinistra e maschio con le uova in bocca a destra. Cariniiii....nella loro casetta rivestita di margherite!
L'ultimo incontro è con il re dei travestimenti...uno scorfanotto (Scorpaena notata)! Mi sta troppo simpatico... :)
Insomma....dopo 66 minuti di immersione rieccoci alla luce del giorno. Francesco sulla barca ci aspettava minaccioso, per modo di dire!
Siiiii...lo so....anche stavolta ho fatto aspettare tutti gli altri in barca: ma ne avevo taaaaanto bisogno!!!
Commenti
E pensare che ieri a Torvajanica c'erano solo...... tre meduse grandi come scodelle !!!
:-D
Grazie delle meravigliose foto e delle emozioni che ci regali :-D
p.s.: impiega ogni volta che ti immergi TUTTO IL TEMPO CHE VUOI E CHE GLI ALTRI ASPETTINO !!!
.....Certo, ogni tanto dai una controllatina all'ossigeno :-D
;oPPP