Stifone, il paese delle sorgenti

Come promesso eccomi qua a raccontarvi di un posto incantevole dove ha voluto portarmi Simo.
Lui c'è stato tempo fa per un'immersione in una risorgenza e mi ha sempre detto che mi ci doveva portare per fare qualche foto. Devo dire che aveva ragione! Il posto è davvero splendido: è un minuscolo paesino ordinato e tranquillo sulle rive del fiume Nera, vicino a Narni.
Passeggiando ci sono infiniti scorci che attirano lo sguardo...si scende giù, fino alla riva del fiume, e poi lo si costeggia verso sinistra fino alla fine di una strada sterrata che ospita orti in quello che presumo fossero vecchi mulini diroccati. Si passa da un cancelletto pieno zeppo di erbacce e rovi e ci si trova letteralmente in piedi sull'acqua!
L'acqua sorgiva sembra cristallo fuso, Simone mi indica dalla superficie perfino il passaggio in cui entrano i sub per arrivare ad una delle sorgenti. Tutto intorno una ricca vegetazione, fiori, farfalle.
Una volta a casa la consueta ricerca su internet mi ha fatto scoprire cose entusiasmanti: pare che i romani lì ci costruissero le navi, in quanto un tempo il Nera era navigabile!!!

« L'origine della parola Stifone è greco-pelasgica e servì per indicare una località dove si dovevano costruire e varare delle barche o zattere di legname per essere inviate verso Roma o altrove, per poi servire a costruzioni navali di mole maggiore »

(Rutilio Robusti, Narni, guida della città e dintorni, 1924)

Trovate tutte le info, tra cui il numero degli abitanti (ben 41!) su wikipedia, QUI.